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VITTORIO MATINO: DISSONANZA ARMONICA

dal 13 ottobre al 19 novembre 2007

Questa mostra di dipinti di Vittorio Matino s’intitola “DISSONANZA ARMONICA” alla Galleria Folini arte Contemporanea di Chiasso dal 13 aprile è la terza personale dell’artista nel 2007 dopo quella alla Galleria Sapone di Nizza e alla Sundaram Tagore di New York, la monografia pubblicata per l’occasione dalla Silvana editoriale riassume 40 anni di lavoro dell’artista.

Aldo Tagliaferri nel saggio introduttivo scrive:

Testimone critico e prudente del lavoro “in negativo” delle avanguardie, Matino si é adoperato perché questo non restasse intrappolato in una posa antitradizionalista sostanzialmente sterile e fosse invece convertito nella ricerca di un’ arte aniconica non priva di memoria storica, non dimentica dei proprio gloriosi precedenti. Egli dipinge perché contro la melanconia della perdita dell’oggetto e del senso prevalgano la messa a fuoco e il godimento della materia, della percezione, della vista, nel loro inestricabile intreccio sempre in divenire.

Nathalie Vernizzi curatrice dell’edizione scrive:

Vittorio Matino costruisce da quaranta anni, passo dopo passo, uno splendido inno alla pittura, con un linguaggio articolato e colto che tuttavia, ha saputo preservare freschezza  e spontaneità grazie a una perenne rimessa in questione dei propri risultati. Alla standardizzazione dell’arte internazionale, l’artista preferisce un percorso “transculturale” fatto di scambi e correlazioni estetiche, un itinerario trasversale tra le culture teso ad arricchire  il proprio patrimonio visivo. Afferma anche che proseguirà la sua ricerca cromatica fin quando rimarrà misterioso il cammino, perché andare verso il non conosciuto rappresenta per lui l’unico vero stimolo della creatività.

Spingersi oltre il già noto e perlustrare l’ombra con l’arte del colore: la pittura appunto, come fonte primaria di esperienze e come strumento di esplorazione.